Il sempre crescente gap fra domanda e offerta, le innovazioni tecnologiche, l’irruzione del web, l’emergere di nuove prassi organizzative e produttive impongono oggi un salto di qualità rispetto all’ideal-tipo classico della “persona in cerca di occupazione”, quasi un corpo avulso dal contesto sociale, seduto davanti al pc alla caccia di annunci, iscrizioni a svariati siti, assalito da alert poco profilati. Orientato a inviare a pioggia curriculum vitae dall’impostazione dozzinale senza la minima attenzione al destinatario e alle sue richieste. La scarsità del lavoro rende inefficace ogni forma di standardizzazione legata a cv e agli strumenti, rimettendo al centro l’individualità delle persone, le loro peculiarità, la loro unicità, la loro capacità di essere loro stessi attrattori di opportunità.